Matt Beers ha scoperto il suo appetito per la velocità attraverso il motocross in gioventù. Un grave incidente in moto gli ha procurato la frattura di un piede e, durante la convalescenza, ha scoperto il ciclismo, abbracciandolo come carriera all'inizio dei vent'anni. Con quasi 2 metri di altezza (circa 196 cm), l'imponente sudafricano si sarebbe presto distinto non solo per le dimensioni, ma anche per la resistenza e la potenza. La transizione di Beers dalla moto alla mountain bike si è rivelata rapida: alla fine degli anni 2010 ha vinto i campionati nazionali di maratona-mountain bike e i titoli delle gare a tappe come il Mpumalanga e il Lowveld Tours. Il momento decisivo è arrivato nel 2021, quando insieme al compagno Jordan Sarrou ha vinto l'estenuante ABSA Cape Epic di otto giorni, diventando così il secondo vincitore sudafricano della gara a tappe MTB più dura del ciclismo. Beers avrebbe vinto la Cape Epic tre volte, nel 2021, nel 2023 e nel 2024, dimostrando in ogni vittoria la sua padronanza della resistenza, del terreno e del lavoro di squadra. Insieme alle corone di maratona MTB del suo Paese, queste vittorie hanno cementato il suo status tra l'élite mondiale delle gare di mountain bike a tappe.
L'ingresso nella scena statunitense: Il Life Time Grand Prix
Con il successo nella maratona MTB, Beers si orientò verso le gare su sterrato e il circuito statunitense, dove le opportunità e i montepremi erano in crescita. Nel 2024 ha fatto del Life Time Grand Prix - una serie di sette eventi gravel statunitensi di alto profilo che offrono prestigio e un sostanzioso montepremi - il suo obiettivo stagionale. Dopo essere arrivato settimo a metà stagione nel 2023 ed essere stato costretto a ritirarsi per infortunio nel Big Sugar Gravel dell'Arkansas, è tornato nel 2024 come un serio concorrente, arrivando alla fine al secondo posto assoluto. Beers ha adattato la sua stagione 2024 includendo tre viaggi negli Stati Uniti per acclimatarsi meglio, soprattutto all'altitudine, e per adattarsi alla diversità degli stili di gara, dalle esplosioni a livello del mare come la Sea Otter Classic alle sfide ad alta quota.
All'inizio del 2025, il suo palmarès di gravel comprendeva importanti risultati statunitensi: la vittoria alla Belgian Waffle Ride California, il secondo posto alla Sea Otter Classic e alla Traka 200, oltre ai titoli sudafricani dominanti nella maratona e nelle discipline gravel. Ha anche fatto squadra con Keegan Swenson per inseguire di nuovo la gloria della Cape Epic nel 2025, unendo la sua potenza grezza con uno dei migliori corridori di resistenza del circuito.
Perché Neversecond ha senso: Un sistema semplice e a prova di errore
Nel gennaio 2025, Neversecond ha annunciato ufficialmente che Matt Beers era entrato a far parte del suo team di atleti, citando le sue 3 vittorie alla Cape Epic e il secondo posto al Life Time Grand Prix come elementi fondamentali per l'ingaggio. Nell'elenco degli atleti Neversecond, Beers si unisce a un gruppo che comprende più campioni del Life Time Grand Prix e stelle dell'ultra-running: un'azienda costruita sulla scienza dell'alimentazione per la resistenza. Il sistema C-Series di Neversecond è particolarmente utile per atleti come Beers:
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I prodotti C30, C60 e C90 corrispondono esattamente a 30, 60 o 90 grammi di carboidrati per porzione.
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Il sistema a "punti" visualizza i carboidrati - ogni punto corrisponde a 30 g - e il conteggio dei punti garantisce un'assunzione senza errori, indipendentemente dall'esperienza o dallo stress del giorno della gara.
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Tutti i prodotti utilizzano miscele di glucosio-fruttosio, fibre/grassi ridotti e 200 mg di sodio per 30 g, dove possibile, per ottimizzare l'assorbimento e prevenire disturbi gastrointestinali.
Lo stesso Beers ritiene che Neversecond sia "super facile per l'intestino e facile da combinare e regolare in base a ogni scenario di allenamento e di gara", rendendolo flessibile a livelli di carboidrati anche superiori a 110-120 g/h. Per Matt, che può richiedere fino a 150 g/h a seconda della durata e dell'intensità dell'evento, l'approccio è semplice: mescolare i blocchi della Serie C per soddisfare le sue esigenze precise (ad esempio, un C90 + due C30 = 150 g), contare i punti e concentrarsi sulle prestazioni piuttosto che sugli errori di confezionamento o di calcolo.
La diversità del Life Time Grand Prix richiede un'alimentazione intelligente
La serie Grand Prix comprende gare diverse: sterrato del deserto, sterrato simile a una critica a livello del mare, salite alpine ad alta quota e maratone. Questa varietà trasforma l'alimentazione in una scienza tattica: Le birre devono regolare il tasso di carboidrati, il sodio, l'idratazione e la miscela di gel e barrette tappa per tappa.
Il sistema modulare di punti di Neversecond gli consente di adattare l'alimentazione al giorno:
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Nei giorni ad alta quota e ad alta intensità, potrebbe spingere verso l'estremità superiore dell'assunzione.
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Per le gambe più piatte e veloci, può moderare l'assunzione per ridurre il carico gastrointestinale e mantenere la potenza.
Poiché il sistema evita l'ambiguità - niente congetture su camera, gel pellettato, involucri o dimensioni delle porzioni - consente a Beers di rifornirsi di carburante in modo preciso, rapido e costante, il che è essenziale quando si corre in tappe successive con caldo, freddo o dislivelli.
Guardando al futuro: Gran Premio, sterrato e oltre
Con Beers ufficialmente nel Neversecond Athlete Team, la sua stagione Life Time Grand Prix 2025 è già pronta. Ci si aspetta di vederlo caricare le salite del Big Sugar Gravel, affrontare le impennate a livello del mare del Sea Otter e contendersi il podio nelle gare finali. Il suo carburante? Preciso. Ogni punto è importante. Elevati carboidrati, elevata potenza, ma bassa distrazione.
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